Insieme ad alcuni rappresentanti di AUSER, ANCeSCAO, SPICGIL, ASP Bologna, Istituzione Minguzzi, Fondazione Santa Clelia Barbieri si è realizzato questo progetto di scrittura dei ricordi promosso dal Laboratorio “Anziani imprenditori di qualità della vita”.
I partecipanti potevano essere singoli cittadini o gruppi organizzati es. alcuni centri sociali, Biblioteche, case di riposo.
Da un’idea di concorso letterario, un po’ banale come ce ne sono tanti, ne è invece uscito un progetto di accoglienza di testi (tutti quelli pervenuti sono stati recepiti, anche se per qualcuno è stato necessario limare e selezionare) che fossero testimonianza di emozioni, storie, vite, culture, quotidianità perduta. E in più è risultato importante il contributo di quelle realtà di convivenza obbligata (casa di riposo) o spontanea (centro sociale, biblioteca ecc.) che valorizzano le persone nel loro più intimo essere se stesse (dentro di sè, nel cuore e nella testa).
Il progetto e il libro vengono presentati il 19 maggio nella sala del Consiglio della Provincia alle 15,30 in via Zamboni 13.