E’ uscito il 2° bando della Regione Emilia Romagna a sostegno delle associazioni del Terzo Settore, a copertura delle spese vive, affinché la riapertura sia una prospettiva possibile per tutti.
I Centri ANCeSCAO, con il supporto dei Territoriali e del Regionale, potranno candidarsi, così da far fronte alle difficoltà che hanno dovuto affrontare in questo difficile periodo. La presenza di ANCeSCAO nella Conferenza Regionale del Terzo Settore ha permesso di dar voce ai 350 Centri che sul nostro territorio sono in attesa di ripartire.
Il contributo offerto dal bando va da un minimo di 2.500 euro a un massimo di 10.000 a copertura delle spese sostenute nel periodo dall’1 settembre 2020 al 15 marzo 2021.
Queste spese devono riguardare:
• gestione degli immobili (canoni di affitto, utenze, pulizie e piccole manutenzioni ordinarie strettamente necessarie allo svolgimento delle attività)
• igienizzazione degli ambienti
• acquisto di dispositivi di protezione individuale per gli operatori e per l’attuazione di misure di contrasto alla diffusione del Covid-19
• spese di acquisto di beni e attrezzature entro il valore unitario massimo di 516 euro
• acquisizione di beni di consumo e servizi
• costi di personale e rimborsi spese ai volontari, esclusivamente riferite alle attività legate all’emergenza sanitaria.
Al Bando possono accedere:
– organizzazioni di volontariato che siano iscritte da almeno sei mesi nel registro regionale e con almeno 15 soci aderenti
– associazioni di promozione sociale che siano iscritte da almeno sei mesi nel registro regionale e con almeno 30 soci aderenti o con sede in Emilia-Romagna iscritte da almeno sei mesi nel registro nazionale in qualità di enti affiliati e con almeno 30 soci aderenti
– Fondazioni del Terzo settore con sede in Emilia-Romagna iscritte da almeno sei mesi all’anagrafe delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus), istituita presso l’Agenzia delle Entrate.
Le richieste di contributo devono essere presentate dalle ore 10 del 1° marzo alle ore 13 del 31 marzo 2021 e per l’accesso alla piattaforma on-line, è necessario dotarsi di un’identità digitale di persona fisica Spid o Federa con livello di affidabilità alto.