Venerdì 6 Luglio 2018, una delegazione di Ancescao Emilia Romagna, congiuntamente al Comitato Pro Terremotati di ANCeSCAO Nazionale, si è recata a Valfornace, comune terremotato del maceratese, per illustrare direttamente alle istituzioni locali, il progetto che ha come obiettivo la costruzione di un punto di aggregazione e per creare un ponte significativo tra le due comunità, lontani geograficamente, ma emotivamente ed operativamente vicine. Leggi il racconto dell’esperienza…
Le poche ore intense, emozionanti, trascorse con l’ex sindaco Sandro Luciani, ci hanno dato una vera e propria lezione di coraggio e ci ha mostra il profondo senso di appartenenza di una popolazione colpita così duramente, ma orgogliosa e con la voglia di rialzarsi e superare il trauma del sisma.
La nostra iniziativa va in va dunque in questa direzione, perché crediamo che i nostri centri Sociali siano importanti per la popolazione, a maggior ragione verso cittadini colpiti dal sisma.
Un centro sociale è infatti un luogo di fermento sociale, nel quale è possibile stare insieme, confrontarsi e dialogare e anche un luogo nel quale sentirsi utili e uniti, e lo sforzo che faremo è esattamente questo, dare la possibilità in questo luogo alle persone di non sentirsi esclusi, e di poter fare Solidarietà e di contribuire a “ri-costruire” la comunità.
Credits: Grazie per le foto al socio Sauro Corona