L’ASVM (associazione Servizi per il Volontariato Modena) in collaborazione con il Comune di Modena e AUSL, sta coordinando un gruppo di associazioni, tra cui ANCeSCAO,
che si occupano di anziani e demenza, a sviluppare un progetto pilota per l’Italia di cohousing che vuole garantire un’assistenza più flessibile e personalizzata a 5 anziani affetti da demenza, e al tempo stesso contenere i costi per le famiglie e per l’intero sistema di welfare pubblico.
In particolare, il progetto, prevede l’adattamento di un grande appartamento – già messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale in affitto agevolato – che, sulla base della disponibilità dei fondi raccolti, sarà reso completamente accessibile a persone con ridotta mobilità e dotato di ausili e dispositivi ambientali specifici per le esigenze di anziani affetti da demenza. Ciascuno di loro, oltre a condividere gli spazi comuni la cucina, soggiorno e due bagni, avrà a disposizione una propria stanza che potrà essere personalizzata. Familiari, volontari ed operatori avranno invece in carico la gestione della struttura e potranno partecipare a tutte le fasi della giornata degli anziani residenti.
All’interno della casa poi, sarà assicurata la presenza costante di assistenti familiari, accanto a quelle di tutte le figure che seguivano l’anziano già in precedenza (medici generici, infermieri, geriatri e psicologi) e che in questo contesto potranno lavorare su più soggetti (con un risparmio anche in denaro per le famiglie).
L’obiettivo delle associazioni e dei familiari è quello di creare le condizioni perchè la vita all’interno dell’appartamento abbia i ritmi e le caratteristiche della vita domestica ordinaria, arricchita però dai benefici della socializzazione e dalla presenza degli affetti più cari.
Il lavoro di tanti volontari per creare insieme un futuro migliore per i nostri anziani.