È stata approvata dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna la legge sul Terzo Settore dal titolo “Norme per la promozione e il sostegno del terzo settore, dell’amministrazione condivisa e della cittadinanza attiva”. Ecco la dichiarazione del Portavoce del Forum Alberto Alberani.
Come Forum del Terzo Settore dell’Emilia Romagna siamo soddisfatti per l’approvazione della legge regionale.
Una legge che conferma l’attenzione di questa Regione verso un settore che riceve molti apprezzamenti e pacche sulle spalle che troppo spesso non si trasformano in sostegni concreti come avvenuto nelle ultime leggi finanziarie.
La proposta di legge probabilmente parte dalla consapevolezza che senza gli Enti del Terzo Settore l’economia di questa regione non potrebbe funzionare. La pandemia ce lo ha fatto vedere con grande chiarezza fornendoci una lezione ben presto dimenticata e rimossa per tornare a una normalità dove la bussola di riferimento è quasi esclusivamente l’aumento del Pil e gli indici tradizionali di borsa.
Ben venga quindi una legge che ci ricorda che la coesione sociale e i beni relazionali prodotti dal Terzo Settore sono la benzina necessaria per far funzionare l’economia, senza questa benzina possiamo costruire belle auto che però rimarrebbero ferme ai box.
Abbiamo quindi molte aspettative nei confronti di questa legge e auspichiamo che gli articoli si traducano in atti concreti di sostegno. Ad esempio, un efficiente funzionamento dell’Osservatorio che dovrebbe ogni anno evidenziare e valorizzare l’impatto sociale delle attività svolte dagli Enti in questa Regione e diventare un luogo di raccolta e disseminazione di buone pratiche di amministrazione condivisa rafforzando la co-programmazione, la co-progettazione e l’incontro fra Enti e Pubbliche Amministrazioni.
Auspichiamo che il fondo per l’innovazione sociale venga destinato a rafforzare l’importante lavoro svolto dalle rappresentanze del Terzo Settore, dalle Associazioni di volontariato, dalle Associazioni di promozione sociale, dalle Imprese sociali che potranno in questo modo promuovere e valorizzare le attività svolte dai volontari e dalle persone che operano nel Terzo Settore e in particolare i valori che ne sostengono l’ azione.